Il Master offre un percorso formativo e professionalizzante di approfondimento di numerosi temi tra i quali: la produzione e costruzione sociale dei fenomeni devianti – con particolare riferimento alla piccola criminalità, alla criminalità organizzata, al rapporto fra immigrazione e devianza; le varie declinazioni del concetto di “sicurezza” e le relative conseguenze nei termini di inclusione ed esclusione sociale; gli spazi di detenzione e di confinamento e le alternative possibili; la gestione e gli effetti delle politiche migratorie; la gestione dei confini e degli spazi urbani. Temi fondamentali negli ultimi decenni sia nel dibattito pubblico che accademico, comuni a più discipline a professionalità. Lo sguardo intersezionale farà da sfondo alle varie trattazioni, in particolare le categorie di genere, classe e linea del colore saranno centrali durante tutto il percorso.
La persona specializzata in criminologia critica e sicurezza sociale avrà le competenze e le conoscenze necessarie per comprendere e rispondere in maniera aggiornata, alternativa e competente ad alcune delle maggiori sfide sociali contemporanee. L’interdisciplinarietà e la varietà degli insegnamenti rendono questo percorso formativo adatto sia a coloro che operano sul campo, sia a coloro che vogliono dedicarsi alla ricerca accademica e/o alla formazione.
La/il professionista specializzato in criminologia critica e sicurezza sociale acquisirà le competenze utili per operare presso enti pubblici o del terzo settore nelle aree di prevenzione del disagio sociale e della devianza, dell’accoglienza e dell’integrazione, del re-inserimento sociale. In tale prospettiva è prevista come parte costitutiva del Master l’effettuazione di stage, da svolgersi presso realtà pubbliche e private che possono essere già convenzionate con l’Università o per le quali è necessario stipulare un accordo in itinere. Sono stati in passato svolti stage formativi presso i Ministeri, le Prefetture, gli uffici pubblici per il sociale, le case di reclusione e le case circondariali del territorio nazionale, cooperative, centri antiviolenza e centri di ricerca, associazioni nazionali e locali in linea con i principi teorici del master come: Associazione Antigone Onlus, Gruppo Abele, Forum Veneto del Terzo Settore, Progetto Città Sicure, Conferenza Basaglia – conferenza permanente per la salute mentale nel mondo.
Il Master, inoltre, è rivolto a coloro che desiderano acquisire o rafforzare adeguate competenze nell’ambito della ricerca sociale focalizzata sulle tematiche oggetto dei singoli moduli al fine di proseguire il proprio percorso in ambito accademico e di ricerca. Attraverso la presentazione di ricerche empiriche, la/il corsista potrà approfondire tecniche e metodologie qualitative; riflettere sulle domande di ricerca adatte in relazione ai fenomeni trattati; conoscere l’attuale stato dell’arte delle ricerche sul campo in ambito socio-criminologico. I professionisti in criminologia critica e sicurezza sociale avranno la possibilità di acquisire anche competenze di progettazione; è prevista infatti la presentazione di un project work redatto con la supervisione dei tutor. Un’ occasione preziosa per coloro che vogliono partecipare ai concorsi per l’accesso ai dottorati di ricerca.